Un murales con la scritta “Salvini muori” è apparso sotto la casa di Lodo Guenzi a Bologna. Il cantante, frontman della band Lo Stato Sociale, non ci sta e affida al suo profilo Instagram un lungo sfogo. “Questa scritta mi fa schifo. È davanti casa mia e ogni mattina spero di trovarla cancellata”.
Lodo Guenzi contro la scritta “Salvini muori” apparsa sotto casa sua
Se la ritrova davanti ogni volta che entra o esce da casa. La scritta recita un secco “Salvini muori” e Lodo Guenzi avvia una riflessione che condivide con i suoi follower. “Ci penso spesso al perché mi fa tanto incazzare – continua sul social – Al di là della miseria della frase, ricevere questo tipo di merda fa parte della vita di un uomo pubblico, in fondo se succede a me figuriamoci a lui. Eppure io questa scritta non la sopporto”.
A parere del cantante, la cosa veramente sbagliata è il concetto di base che racchiude quella frase, il tono minaccioso e brutale dell’affermazione verso il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Dovremmo lasciare ad altri queste cazzate – scrive – le minacce di morte alle famiglie sinti a cui consegnano la casa popolare, gli ‘spero che i negri ti stuprino t***a’ a Carola Rackete, i ‘bruciamo i rom’. Lasciamo ad altri questo schifo e scegliamo l’intelligenza, il paradosso, l’ironia, il gioco, la poesia e la passione. Anche nello scontro, soprattutto nello scontro. Perché frasi come queste sono merda fascista, e non fanno che costruire una società fascista”.
Infine invita i fan che ne condividono il pensiero politico a “non arrendersi a questo squallore”. “Rispondere alla merda con la merda farà sempre e solo vincere la merda” conclude Lodo Guenzi. “Chi parla male pensa male – chiosa citando Nanni Moretti – Chi pensa male agisce male. Fra una settimana se è ancora lì la cancello io. Riprendiamoci le parole, lasciamo ad altri la merda”.