Vinicio Capossela e Daniele Silvestri sono solo alcuni dei vincitori delle Targhe Tenco 2019. Insieme a loro anche Enzo Gragnaniello, Alessio Lega, Fulminacci e l’album a progetto Adorizia “Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici”. Questi riconoscimenti vengono assegnati dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d’autore secondo una giuria di giornalisti e critici musicali.
I premi verranno consegnati nell’ambito della Rassegna della Canzone d’Autore (Premio Tenco) in programma al Teatro Ariston di Sanremo dal 17 al 19 ottobre.
Vinicio Capossela con l’album “Ballate per uomini e bestie” si è aggiudicato la Targa Tenco per il Disco in assoluto. Daniele Silvestri, invece, con la canzone “Argento Vivo” ha vinto la Targa per la Miglior Canzone (che va agli autori dei brani e non agli interpreti).
Per quanto riguarda la sezione Opera Prima, la vittoria è andata a Fulminacci con “La vita veramente”. Per la targa Miglior album in dialetto, il più votato è stato Enzo Gragnaniello con “Lo Chiamavano vient’ ‘e terra”.
Alessio Lega con “Nella corte dell’arbat. Le canzoni di Bulat Okudzava” è risultato il più apprezzato per la categoria Interpreti di canzoni non proprie. Infine Adoriza con “Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici” ha ottenuto maggiori consensi per la Targa Tenco Album collettivo a progetto.