Harry e Meghan hanno ristrutturato il Frogmore Cottage, loro residenza, con i soldi dei contribuenti britannici. Immediatamente è montata la polemica.
La ristrutturazione di Frogmore Cottage è costata 2,4 milioni di sterline, pari a circa 2,7 milioni di Euro. Una parte della cifra utilizzata viene dai contribuenti. Lo mostrano alcuni documenti di bilancio della Casa Reale di quest’anno, riportati dai media.
Inizialmente il cottage era stato suddiviso in cinque residenze separate. Da qualche tempo, invece, è tornato ad essere un’unica residenza ufficiale per il Duca e la Duchessa del Sussex. A loro adesso si aggiunge anche il primogenito Archie. Gran parte delle spese sono state coperte con la Sovereign Grant, il pagamento elargito ogni anno dal governo per finanziare i doveri ufficiali della sovrana.
Harry e Meghan hanno pagato di tasca propria gli impianti e i nuovi arredi. Per quando riguarda, invece, il costo della sostituzione dei sistemi di riscaldamento, di quello elettrico, del gas e dell’acqua, è stato utilizzato il fondo pubblico. A spese dei contribuenti anche la sostituzione delle travi del soffitto e dei travetti.
Michael Stevens, responsabile dei conti della monarchia, ha spiegato che “la proprietà non era stata oggetto di lavori per alcuni anni ed era stata già destinata alla ristrutturazione. L’edificio è tornato ad avere una sola residenza e l’infrastruttura obsoleta è stata sostituita per garantirne il futuro a lungo termine della proprietà. Sostanzialmente tutte le rifiniture e gli arredi sono stati pagati dalle Loro altezze reali”.
La ristrutturazione ha richiesto circa sei mesi ed è stata completata poco prima della nascita, il 6 maggio scorso, del figlio del Duca e della Duchessa, Archie. Le migliori apportate avrebbero consentito la realizzazione di cinque camere da letto, ma non sarebbe stata creata la stanza adibita allo yoga che, secondo i siti di gossip, Meghan in un primo momento avrebbe fortemente voluto.