È Grigory Pasko il vincitore del Premio Ischia Internazionale. Giornalista e ufficiale di marina nella flotta russa del Pacifico, documentò nel 1993, lo sversamento illegale di rifiuti radioattivi nel Mar del Giappone.
Da quel momento dovette rispondere di sessanta capi d’accusa e tra vicende processuali dall’esito alterno finì per essere condannato per abuso della sua posizione d’ufficiale della Marina, fu subito amnistiato e successivamente ri-condannato per spionaggio. In totale, tra attesa del processo e ultima condanna, ha trascorso tre anni e mezzo in carcere.
Domani a Fiumicino ci sarà l’incontro del premiato con la stampa italiana e sarà consegnato anche il premio Coppa di Nestore, assegnato dal Comune di Lacco Ameno ad ADR.
Giornalismo, il Premio Ischia Internazionale a Grigory Pasko
In occasione della quarantesima edizione, la Fondazione Premio Ischia annuncerà la costituzione dell’Osservatorio internazionale del giornalismo per i diritti umani.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti della quarantesima edizione del Premio Ischia si terrà a Lacco Ameno il 28 e 29 giugno con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il contributo della Regione Campania, della Camera di Commercio di Napoli, dell’ACI – Automobile Club Italia, Istituto per il Credito Sportivo, Data Stampa, dell’Onlus Save The Planet, British America Tobacco Italia, Menarini group, Aereoporti di Roma.
(ITALPRESS).