“Dal primo luglio non sarò più l’allenatore dell’Under 21. La mia esperienza finisce qui. Ringrazio tutti, da Sacchi, Abete, a Viscidi, che mi ha dato l’opportunità di crescere e fare una bella esperienza”. In una conferenza stampa all’Admiral Hotel di Zola Predosa (Bo), Luigi Di Biagio annuncia il suo addio alla guida della Nazionale Under 21, uscita di scena nella fase a gironi dell’Europeo di categoria e dunque nemmeno qualificata alle Olimpiadi di Tokyo.
“In senso assoluto ho fatto un ottimo lavoro. L’obiettivo era, oltre a competere con le massime squadre europee, rilanciare il calcio italiano e tanti ragazzi vanno in Nazionale A – ha detto l’ormai ex ct degli azzurrini – Poi ci sono le note dolenti, che sono quelle dell’Europeo. Non posso essere contento, ma non è stato un fallimento. Comunque avrei lasciato al 99,99% per motivi di stimoli”.
“Certo le Olimpiadi lo sarebbero stato, ma avrei dovuto pensarci – ha aggiunto Di Biagio – Ora voglio affrontare altre avventure. Dal 1° luglio sono sul mercato. Finora per rispetto della Figc non ho risposto ai club che mi hanno cercato a febbraio o marzo. Ora se qualcuno mi chiama sono disponibile, sia per la A che per la B. Non conta la categoria ma la motivazione“. (ITALPRESS).