“Nel giorno in cui la nascita della Croce Rossa viene ricordata e celebrata da migliaia di persone, che ripercorrono insieme il cammino dei feriti soccorsi al termine della battaglia di Solferino del 1859, desidero rivolgere il saluto più cordiale a tutti gli operatori e i volontari di questa gloriosa associazione che nel tempo continua a esprimere i più alti valori di umanità, di solidarietà, di fraternità”. Cosi’ il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.
Mattarella: “La Croce Rossa esprime i più alti valori”
“Oggi è una celebrazione speciale – aggiunge -. Ricorrono infatti i 160 anni dalle vicende di guerra da cui scaturì l’idea originaria della Croce Rossa, e nel contempo celebriamo il 100° anniversario della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Il gesto di aiuto, la condivisione popolare del soccorso, la mano tesa verso chi soffre e rischia di non farcela sono diventate pietre angolari della nostra civiltà e della stessa vita sociale, essendo ormai chiaro a tutti che senza uno spirito solidale non c’è vero progresso, né benessere. La professionalità degli operatori e la generosità dei volontari sono diventati uno straordinario patrimonio per il nostro Paese, e per il mondo intero”.
“Abbiamo il dovere di testimoniare ancora questi valori, affinché possano essere trasmessi alle generazioni più giovani. La solidarietà è cultura, è scuola di vita: rende migliore una comunità e restituisce alle persone molto più del sacrificio che è stato donato”, sottolinea il Capo dello Stato.