Un bimbo di 2 anni muore affogato dopo essere caduto in un piccolo stagno all’interno di una proprietà privata. La tragedia è avvenuta a Nettuno, sul litorale vicino a Roma. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il 118 e la polizia. Inutili i soccorsi. Da accertare la dinamica dell’accaduto.
A trovare il piccolo, intorno alle 8 di questa mattina, è stata la mamma, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Il bimbo era a testa in giù nella piccola pozza d’acqua. I sanitari del 118, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco, hanno provato a rianimare il piccolo, che aveva compiuto due anni a maggio scorso, ma non c’è stato nulla da fare.
Su quanto avvenuto stanno indagando gli investigatori del Commissariato di Anzio, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto. L’ipotesi più accreditata al momento è quella di un incidente.
Una disgrazia che si sarebbe consumata in pochi minuti: il bimbo sarebbe infatti finito nel vascone che si trova nel giardino dell’abitazione di famiglia, sfuggendo al controllo dei genitori, entrambi italiani.
La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.