Soltanto qualche giorno fa era uscita la notizia del calciatore Neymar accusato di stupro. Il campione del Paris Saint Germain aveva negato le accuse pubblicando un video sui social, in cui rendeva pubbliche anche le conversazioni private con la ragazza. La vittima, però, conferma tutto.
Intanto l’esame medico effettuato sulla modella brasiliana esclude la violenza.
Si tratta della modella Najila Trindade Mendes. “Sì, sono stata vittima di uno stupro. Una aggressione a cui è seguito lo stupro”. Ha detto la ragazza intervistata ai microfoni del programma di inchiesta ‘Conexao Reporter’, sul canale televisivo Sbt. L’episodio sarebbe avvenuto in un hotel di Parigi lo scorso 15 maggio. La donna però ha sporto denuncia alle autorità brasiliane soltanto qualche giorno dopo, una volta tornata nel suo Paese.
Secondo quanto affermato dalla ragazza brasiliana, lei e Neymar si sono conosciuti su Instagram. Poi il campione l’avrebbe invitata a Parigi. Dopo una serata insieme Neymar, ubriaco, l’avrebbe violentata in hotel.
La modella brasiliana spiega anche i motivi del ‘divorzio’ dall’avvocato che aveva cominciato a seguirla e che ha rimesso il mandato. “Ho sentito una forma di pregiudizio contro di me. Lui mi ha creduto ma non del tutto. Voleva difendermi per l’aggressione, perché ha visto l’immagine che Neymar mi ha mandato, ma non lo stupro…”.
Successivamente Mendes ha ricostruito la serata del 15 maggio spiegando che “era sua intenzione fare sesso con il calciatore” chiarendo che il giocatore le aveva pagato l’hotel e il viaggio in aereo. Infine la modella ha spiegato che Neymar “era aggressivo, totalmente diverso dal ragazzo che avevo conosciuto nei nostri messaggi. Gli ho chiesto di smettere perché mi faceva male, ma lui ha continuato”.
L’attaccante del Paris Saint-Germain ha rigettato ogni accusa. Certo di essere innocente, si è difeso sin da subito proprio con un lungo video su Instagram.
Il messaggio video è stato poi caricato anche sulle altre pagine social del giocatore. “Sono accusato di stupro, è una parola pesante, una cosa molto forte, ma è quello che sta succedendo in questo momento. Sono rimasto sorpreso. Chi mi conosce sa chi sono e sa che non farei mai una cosa del genere”.
L’esame medico-legale a cui si è sottoposta Najila Trinidade Mendes de Souza non ha rilevato lesioni nell’area genitale. Lo ha reso noto il portale news Uol.
Secondo la testata, che ha avuto accesso al documento, l’unica ferita sul corpo della donna è stata rilevata sul dito della mano destra. Questi risultati divergono da quelli effettuati dalla Mendes all’Ospedale ‘Albert Einstein’ il 21 maggio, sei giorni dopo la data del presunto stupro, in cui invece sono stati rilevati “ematomi causati da aggressioni su gambe e natiche” e altro.
Fonti citate dalla Uol hanno precisato che il medico responsabile di quest’ultimo referto si è presentato ieri alla polizia per confermare il contenuto del rapporto, sebbene abbia indicato che le fotografie allegate al documento dai legali della donna non sono state scattate da lui.
La Mendes è stata chiamata oggi a prestare dichiarazione dalla polizia di San Paolo, dopo due convocazioni disattese.