La maturità 2019 si avvicina. Sono disponibili online sul sito www.miur.gov.it le commissioni dell’Esame di Stato del secondo ciclo di istruzione.
Maturità 2019, online da oggi le commissioni dell’Esame di Stato
Le prove scritte dell’Esame di Stato inizieranno nel mese di giugno. Si parte con la prima prova scritta di italiano, fissata per mercoledì 19 giugno, a partire dalle 08:30. La seconda prova invece, diversa per ciascun indirizzo di studi, si terrà, invece, giovedì 20.
Secondo quanto riferisce il Miur, quest’anno saranno 13.161 le commissioni d’Esame per 26.188 classi coinvolte. Ad oggi i candidati iscritti alla Maturità sono 520.263. Tra questi 502.607 interni e 17.656 esterni. Ma gli scrutini si concluderanno soltanto nei prossimi giorni e i numeri potrebbero cambiare.
Nei giorni scorsi, in vista della pubblicazione delle commissioni, il Ministero ha reso disponibili sul proprio sito, nella pagina dedicata alle ‘Pubblicazioni’ (http://www.miur.gov.it/web/guest/pubblicazioni), i dati relativi agli Esiti degli Esami di Stato di scuola secondaria di I e II grado dell’anno scolastico 2017/2018 e agli Esiti degli scrutini del II ciclo di istruzione del 2017/2018.
La nuova maturità 2019
Quest’anno la maturità porta con sé una serie di novità. Scompare il mega quizzone della terza prova e gli scritti si riducono a due, maggiori materie e orali senza più la tesina.
La composizione delle commissioni però non è cambiata rispetto allo scorso anno: tre commissari esterni, più un presidente (sempre esterno), e tra commissari interni. I nomi dei commissari 2019 sono arrivati alle segreterie della scuole già venerdì 31 maggio. E sui social impazzano le domande degli studenti che si chiedono a vicenda come sia il tal professore, come interroghi e se sia severo.
Intanto già da qualche mese è scattato il toto-tracce. I maturandi dovranno affrontare un esame diverso, a partire dal tema di italiano e si inizia a pensare agli argomenti che potrebbero uscire.
Bussetti: “L’Esame è una tappa importante per i nostri ragazzi”
“L’Esame di Stato è una tappa importante per i nostri ragazzi – dichiara il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti -, rappresenta infatti l’occasione in cui possono esprimere se stessi e ciò che hanno imparato durante il percorso di studi. In questi mesi abbiamo accompagnato le scuole e i maturandi verso questo traguardo che quest’anno presenta alcune novità previste dal decreto 62 approvato nel 2017. Proseguiremo ancora in questa direzione nei prossimi giorni. Non faremo mancare il nostro appoggio. A chi deve affrontare le prove del secondo, ma anche del primo ciclo, auguro un buono studio e faccio un grande in bocca al lupo”.