È stata presentata a Milano la nuova stagione del Teatro alla Scala, che per il prossimo anno conferma la valorizzazione del patrimonio musicale del melodramma italiano con i grandi titoli di Verdi e Puccini. A “Tosca” l’onere e l’onore di inaugurare il cartellone. Spazio anche al repertorio belcantistico e al Verismo, fino alle avanguardie storiche, con una sensibilità particolare per le opere che sono eseguite per la prima volta.
Il Direttore Musicale Riccardo Chailly inaugura la Stagione 2019/2020 con “Tosca“, proseguendo il progetto di rivisitazione dei principali titoli pucciniani. L’allestimento è affidato a Davide Livermore e grande protagonista sarà ancora una volta Anna Netrebko, il soprano più importante del nostro tempo. Verdi sarà presente in Stagione con tre opere: “Il trovatore“, “Un ballo in maschera” in un nuovo allestimento di Gabriele Salvatores e “La traviata” nella ripresa dello spettacolo storico firmato da Liliana Cavani, Dante Ferretti e Gabriella Pescucci.
Il progetto dedicato all’esecuzione di opere del Settecento su strumenti originali prosegue con una nuova produzione di “Semele“, mentre la Stagione di Balletto presenta due importanti novità: Madina (una serata di teatro-danza che vedrà in scena Roberto Bolle e Filippo Timi) e l’inclusione di un titolo interamente affidato all’Accademia. Con il ritorno de “La Cenerentola per i bambini”, il progetto “Grandi spettacoli per piccoli” propone nel corso della prossima Stagione 29 rappresentazioni per le scuole e le famiglie.