Il 26 maggio 2019 è il giorno delle Elezioni Europee in Italia. Le urne sono aperte dalle 7 del mattino alle 23. Mentre con il voto è in gioco la stabilità del Governo, Google dedica un doodle alla giornata.
Cliccando sulla famosa scritta “Google” si avrà risposta a tutte le possibili domande. In questo caso la home del motore di ricerca mostra una scheda elettorale che sta per entrare in una scatola su cui campeggia la bandiera europea al posto della seconda lettera “o”.
Vediamo adesso nel dettaglio quali sono le domande e le risposte presentante da Google per la giornata delle Elezioni europee in Italia.
La schermata mostra subito un box in cui si spiega la parte più importante, cioè “come votare”. Qui si fa una sorta di riassunto di tutti gli elementi salienti. Si legge quanto segue.
Condizioni particolari di voto sono previste per i degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezioni diverse dalla propria se questa non è accessibile.
Militari, forze di polizia, vigili del fuoco e naviganti possono votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio”.
“In Italia, dal compimento del diciottesimo anno di età si può votare alle elezioni europee”. Scrive Google.
Dal doodle si apprende: “Si andrà alle urne nel 2019 per eleggere 73 + 3 Membri del Parlamento europeo. I tre deputati in più saranno assegnati all’Italia quando il Regno Unito uscirà dall’Unione europea”.
“Se sei un cittadino italiano non è necessario registrarsi poiché l’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune di residenza. In caso di recente cambio di residenza, è consigliabile verificare la corretta registrazione presso il nuovo comune. Per i cittadini non italiani, vedere più avanti”. Lo spiega Google con il suo doodle.
“Per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risulta iscritto, l’elettore dovrà esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale”.
“Alle elezioni europee – spiega Google – non si applica il sistema del voto per corrispondenza: gli elettori italiani aventi diritto e stabilmente residenti nei Paesi dell’Unione europea, possono recarsi presso le apposite sezioni elettorali istituite dalla rete diplomatico-consolare”.
Il doodle di Google spiega che “Votare per procura non è possibile in Italia”.
“Sì – conclude Google -, ma devi registrarti al voto entro il novantesimo giorno antecedente la data fissata per le elezioni (entro il 25 febbraio 2019). A tal fine è necessario presentare al sindaco del comune italiano di residenza una domanda per l’iscrizione nell’apposita lista elettorale.