Il Festival di Cannes 2019 è quasi arrivato alla sua conclusione. Nella giornata di venerdì 24 maggio sono ancora due i film in gara che si contendono la Palma d’Oro. Sono il palestinese It Must Be Heaven e il francese Sibyl.
Oggi è anche il giorno di Sylvester Stallone, a cui la kermesse dedicherà un omaggio, proiettando il film che l’ha reso immortale nell’immaginario dei fan di tutto il mondo: “Rambo – First Blood”.
Grande attesa anche per l’annuncio del film vincitore per la sezione “Un Certain Regard”.
La Semaine de la Critique e la Quinzaine des Realisateurs hanno già premiato i loro vincitori. Rispettivamente, il cartoon francese I Lost My Body e la commedia (sempre francese) Alice et le maire.
Sabato 25 maggio tocca alla giuria presieduta da Alejandro G Inarritu consegnare i premi ufficiali. Ovvero: Palma d’Oro al Miglior Film, Gran Prix speciale della giuria, Premio al miglior attore, Premio alla Miglior attrice. Premio al miglior regista, Premio alla miglior sceneggiatore, Premio della giuria. Sotto la gallery con tutte le trame e i cast dei film in concorso.
Debutta il film di Elia Suleiman “It Must Be Heaven“. La storia è incentrata sul personaggio di ES, che scappa dalla Palestina ma scopre presto che il suo Paese natale in qualche modo lo insegue. Questo paradosso dà vita a una commedia degli errori sospesa tra Parigi e New York. L’attore e regista palestinese più conosciuto del mondo (Il tempo che resta), racconta l’esilio. Si rende conto però che in tutto il mondo niente è diverso da casa. Appuntamento alle ore 16:30 al Grand Théâtre Lumière.
Il 24 maggio è anche il giorno del debutto della quarta regista donna in gara a Cannes 2019. Justin Triet concorre alla Palma d’Oro con “Sibyl“, con Virginie Efira, Gasprd Ulliel e Adele Exarchopoulos. Il film racconta la storia di una psicoterapeuta che riscopre una sua vecchia passione, la scrittura. Vuole scrivere un romanzo ma non trova l’ispirazione giusta. L’incontro con Margot, che si erge a sua musa, cambierà la sua esistenza. Come in un giallo esistenzial-hitchockiano finisce per farsi ipnotizzare dalla storia della sua paziente. Un’attrice che, sul set, ha una relazione con il marito della sua regista. Il film sarà proiettato alle ore 19:30 al Grand Théâtre Lumière.
Tra i film in concorso sarà possibile rivedere “Mektoub, My Love: Intermezzo” di Abdellatif Kechiche (ore 8:30 Grand Théâtre Lumière; ore 17, Soixantième Theatre) e “Il Traditore” di Marco Bellocchio (ore 8:30, Soixantième Theatre; ore 13, Grand Théâtre Lumière; ore 20, Olympia),
E’ il momento più atteso della giornata. Alle ore 20:30, presso il Debussy Theatre, sarà annunciato il vincitore della sezione “Un Certain Regard”. Ma oggi sarà possibile assistere ancora ad alcune proiezioni di film in gara per questa categoria.
Tra i film in concorso si possono rivedere “Liu Yu Tian” di Zu Feng (11:30, Soixantième Theatre) e “Once in Trubchevsk” di Larisa Sadilova. Proiezione alle ore 14 al Bazin Theatre.
Il programma del Festival di Cannes si arricchisce grazie alla presenza di Sylvester Stallone. Saranno due i momenti di incontro tra l’attore e il pubblico: alle ore 14 presso il Debussy Theatre e alle ore 22:30 al Grand Théâtre Lumière. In quest’ultimo appuntamento, inoltre, sarà reso omaggio a uno dei più grandi personaggi interpretati dall’attore americano, con la proiezione di “Rambo – First Blood“, il primo film della saga dedicata al temibile reduce del Vietnam, girato da Ted Kotcheff.
Per la sezione Cannes Classics sarà proiettato il film di Pierre-William Glenn “Les Silences de Johnny” alle ore 16 al Buñuel Theatre.
Tra i film fuori concorso, infine, sarà possibile rivedere “The Gangster, The Cop, The Devil” di Won-Tae Lee (ore 14, Licorne; ore 21:30, Soixantième Theatre).