Più di 10 milioni di americani non andranno a lavoro lunedì mattina per assistere in diretta domenica sera alla puntata finale della serie più amata di sempre: Game of Thrones.
17 milioni di persone andranno ugualmente a lavoro ma saranno meno produttive del solito perché ancora intenti a rielaborare quello che a tutti gli effetti sarà un vero e proprio lutto televisivo. Non solo perché nella notte hanno visto la puntata finale che chiude l’arco narrativo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, ma anche perché saranno sicuramente sopraffatti da ciò che vedranno. In positivo o in negativo, ma comunque sarà impossibile per loro rimanerne indifferenti.
Absence is coming
La previsione, che prende il titolo di Absence is coming, parafrasando il motto della serie Winter is coming, è stata elaborata dal Workforce Institute at Kronos Incorporated, una società specializzata in gestione del capitale umano. Il sondaggio ha fatto emergere cifre impressionanti sugli effetti de Il trono di spade, arrivando a considerare che oltre il 34 per cento delle persone intervistate su un campione di quasi duemila si prenderà il lunedì libero dopo aver passato la notte precedente a guardare l’ultimo episodio. Da qui la stima di 10 milioni e 700 mila lavoratori Usa che si prenderanno un giorno di ferie o si fingeranno malati l’indomani. Tra chi poi lavorerà la domenica sera, saranno quasi 6 milioni coloro che hanno già chiesto un giorno libero pur di non perdersi in diretta lo show cult dell’HBO. Il totale, contando pure le variabili di chi ad esempio lavorerà da casa appositamente, arriva addirittura a 27 milioni.
Game of Thrones mania
Una vera e propria mania che ha contagiato oltre 20 milioni di americani i quali hanno ammesso di aver rallentato la propria produttività sul posto di lavoro anche per riguardarsi le vecchie puntate e rinfrescarsi la memoria in vista di quelle più recenti. Stiamo parlando anche in questo caso di numeri importanti: 4,4 milioni, senza contare che una volta spenti la tv o il computer o tablet, Il trono di spade rimane al centro di lunghe discussioni sia dal vivo che in rete. Si parla di 12,7 milioni di dipendenti che passano almeno cinque ore alla settimana a leggere o pubblicare online e di 35,8 milioni che hanno trascorso almeno un’ora a settimana a parlarne durante l’orario di lavoro. E le recenti polemiche sull’ultima puntata, ‘The bells’ hanno sicuramente rinfocolato gli animi, tanto da arrivare persino a indire una petizione per rifare l’ultima stagione de Il Trono di Spade che ha toccato ora l’incredibile quota di 700 mila firme.
Un dibattito incessante che ha avuto eco anche in Italia, ovviamente, dove la serie viene mandata in onda su Sky Atlantic e Now Tv. Non ci sono in questo caso dati alla mano ma è verosimile che anche nel nostro Paese il gran finale terrà incollati migliaia di fan che faranno le ore piccole per vedere in contemporanea l’episodio che andrà in onda alle 3 della notte tra domenica e lunedì.