Tutto esaurito al Forum di Assago (Milano) per i Backstreet Boys, nell’unica data italiana del loro “DNA World Tour“. Il gruppo ha portato sul palco l’ultimo disco “DNA”, uscito lo scorso 25 gennaio.
Il concerto
Sei cambi di abito nel corso di due ore anche per motivi di evidente sudorazione, visto che i cinque «ragazzi» sul palco non si sono risparmiati, regalando quelle coreografie perfette al secondo, insieme a «quel»movimento di spalla rimandano automaticamente al concetto di «boyband». Un viaggio indietro nel tempo che trasporta altrove, in un’altra dimensione geografica: sembra di assistere a un vero e proprio show in pieno stile «a stelle e a strisce», più che a un semplice concerto, tra piattaforme che salgono, piattaforme che scendono e un palco usato in ogni suo centimetro.
What a night Milan! Thank you for all the love and all your signs ♥️🇮🇹 #BSBITA #DNAWorldTour pic.twitter.com/tZGsTnkTFd
— Backstreet Boys (@backstreetboys) May 15, 2019
Il tour mondiale
I BSB sono riusciti a vendere più rapidamente di tutti nella storia di Las Vegas i biglietti per la loro residency al Planet Hollywood (durata dal 1° marzo 2017 al 27 aprile 2019) e aver inanellato nella scaletta del loro tour mondiale 32 canzoni, tra evergreen della loro discografia e canzoni del nuovo disco, DNA, con coreografie praticamente perfette
La residency a Las Vegas si fa notare, non solo nelle scenografie, nei riarrangiamenti – Everybody (Backstreet’s Back) prontissima per essere suonata in discoteca, riconoscibile ma piacevolmente stravolta -, e nei veri e propri fuochi d’artificio on stage: a turno tutti si sono rivolti ai presenti sia per ribadire il loro amore per l’Italia (cimentandosi con l’italiano, e scatenando l’ilarità generale), sia per portare avanti lo spettacolo, dando respiro non solo al Forum sold-out che non smetteva di ballare ma anche per riprendere fiato, a turno, anche loro.
Ma anche i fan italiani hanno saputo dimostrare di essere parte dello show: le due fan action (durante Incomplete e Shape Of My Heart) hanno commosso i cinque artisti, lasciandoli a bocca aperta davanti a un vero e proprio mare di fogli con scritto “BSB are in our DNA” e davanti al Forum tramutatosi in un gigantesco tricolore.
Il bis hanno deciso di farlo con indosso le maglie dell’Inter, ma non riscuotendo troppe simpatie: gli unici fischi della serata si sono sentiti infatti nei secondi successivi all’apparizione delle t-shirt nerazzurre, i cui colori in effetti rimandano al loro disco del 2000, Black & Blue.
Immancabile la risposta da parte del club: “Backstreet Boys, benvenuti a Milano”.
🖐️ | EVERYBODY
🎶"Rock your body right
Backstreet's back alright" 🎵(Con il giusto outfit 😎 🖤💙) pic.twitter.com/T3ach7vLGe
— Inter (@Inter) May 15, 2019