L’ha vinta Simone Inzaghi. La finale di Coppa Italia è stata decisa dai cambi del tecnico della Lazio, più coraggioso della sua controparte atalantina Gasperini. Nel finale di gara, il mister piacentino ha gettato nella mischia prima Caicedo, poi Milinkovic-Savic, facendo girare il match. Il serbo ha firmato il goal del vantaggio, sugli sviluppi di una palla inattiva, ed è stato poi Correa a chiudere i conti, scartando Gollini e depositando in rete.
Una finale che si porterà dietro notevoli strascichi di polemiche arbitrali. Sullo 0-0, nel primo tempo, un tiro di de Roon è stato intercettato di mano dal laziale Bastos, senza che l’episodio venisse visto da Banti. Nemmeno Calvarese al VAR, però, ha fatto notare il tocco di mano del difensore biancoceleste, generando la furia di Gasperini nel postpartita.
Per la Lazio è la settima Coppa Italia in bacheca, il secondo trofeo della gestione Inzaghi dopo la Supercoppa Italiana del 2017. Continua, invece, il digiuno dell’Atalanta, ferma alla Coppa conquistata nel 1967.