La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha confiscato 215 milioni di euro a un noto imprenditore. Secondo gli investigatori, l’indagato avrebbe sempre intrattenuto un rapporto di cointeressenza economico-criminale con una cosca di ‘ndrangheta risalente alla prima metà degli anni ’80.
All’imprenditore, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica reggina, sono quindi state applicate misure personali e patrimoniali.