Per il mese di maggio si prevede maltempo su gran parte d’Italia. Dall’Artico, infatti, arriva un’ondata di freddo, pioggia e neve a bassa quota. Nonostante siamo già nel pieno della primavera, l’inverno non si è ancora deciso ad andare via. “Una configurazione tipica se fossimo in inverno ma alquanto anomala a inizio maggio”, rilevano i meteorologi di 3B meteo.
Il maltempo colpirà inizialmente le regioni settentrionali, portando temporali, grandine e neve in collina. Le temperature torneranno ai valori invernali, scendendo fino a 15 gradi sotto le medie stagionali.
L’aria fredda che arriva dall’Artico farà il suo ingresso dalla Valle del Rodano, generando nelle prime ore della domenica un minimo di bassa pressione sul golfo Ligure. Nella giornata di domenica si prevedono schiarite in Piemonte.
Al Sud freddo e pioggia arriveranno lunedì. Unica eccezione, la Campania, dove il maltempo è atteso fin da domenica. Rovesci e forti temporali anche al Centro. Qui si prevedono grandinate e neve fino a quote collinari, sotto 500 metri. Temperature in repentino calo al Centro Nord e stabili al Sud, ad eccezione della Campania. Venti forti a rotazione ciclonica. Mari molto mossi o agitati, possibili mareggiate su Sardegna e medio alto Tirreno.
In Emilia-Romagna domenica 5 maggio porta con sé il maltempo. L’aria fredda polare in arrivo da Nord creerà condizioni di forte instabilità. Diramata per la Romagna e l’Emilia orientale un’allerta arancione per la probabilità che piogge molto forti o abbondanti possano contribuire a provocare frane o alluvioni.
Secondo l’ultimo bollettino dell’Arpae, nella prima parte della giornata sono attese precipitazioni di intensità moderata e forte nelle zone centro-occidentali, con temporali e nevicate sopra i 700-800 metri. Sull’alto Appennino potrebbero cadere fino a 30 centimetri di neve.
Nella seconda parte della giornata, la perturbazione si sposterà verso est con temporali e neve sopra i mille metri. Queste precipitazioni potrebbero provocare frane o alluvioni. L’allerta riguarda principalmente gli affluenti del Reno e ai fiumi romagnoli. Attesi venti forti da nord con raffiche fino a 90 chilometri orari sui settori orientali. Mare mosso con onde che potranno arrivare a 2-3 metri.
In Liguria allerta meteo gialla per temporali dalle 21 di sabato fino alle 15 di domenica. Da questa sera, avverte l’Arpal, arriverà aria molto fredda da Nord sul Mediterraneo e sarà la protagonista della scena meteo, con rovesci, temporali, possibili grandinate, nevicate a quote basse per la stagione nelle zone interne, vento forte e un netto calo delle temperature.
Piogge diffuse sono attese già nella serata di sabato, anche a carattere di rovescio o temporale forte su tutte le aree, con venti in rinforzo dai quadranti settentrionali e possibili raffiche fino 60-70 km/h. Domenica sono previste dalla notte e fino alle ore centrali precipitazioni diffuse, a carattere di rovescio o temporale forte su tutte le zone con possibili grandinate in occasione dei fenomeni più intensi.
Le temperature caleranno vertiginosamente con possibili nevicate nelle parti interne della regione, ad esclusione della zona più occidentale. Venti di burrasca forte da Nord porteranno a possibili raffiche fino a 120-140 km/h.
Codice giallo in Toscana per domenica 5 maggio. Si prevedono infatti pioggia, temporali forti, vento e anche neve in conseguenza dell’approfondirsi della depressione che interessa già da sabato la regione e che determinerà generale maltempo ed un forte calo delle temperature. La neve farà la sua comparsa sull’Appennino e fino a quota 6-700 metri. Lo rende noto la Regione.
Già oggi possibili temporali sparsi, più probabili sulle zone interne e meridionali. Colpi di vento e grandinate occasionali. Nel corso della notte peggioramento a partire dalle zone di nord ovest con piogge e temporali che nel corso della mattina di domani si estenderanno a gran parte della regione. Le precipitazioni saranno comunque più probabili e frequenti sulle zone centro settentrionali (specie in quelle appenniniche).
Nel corso del pomeriggio tendenza a condizioni di variabilità con schiarite a partire da ovest, mentre le precipitazioni insisteranno sulle zone appenniniche, specie sui versanti orientali. I possibili temporali, localmente forti, saranno anche accompagnati da vento e grandine. Il vento sarà forte già dal mattino di domani sulle zone centro settentrionali mentre sulle zone meridionali e nell’aretino forti dal pomeriggio.
Previste poi nevicate sull’Appennino settentrionale oltre i 1000 metri di quota nelle prime ore del mattino mentre nelle ore successive potranno arrivare a quote più basse, fino a 600-700 metri ed estendersi al resto dell’Appennino dal primo pomeriggio. In alto Mugello possibili nevicate anche a quote inferiori (400-500 metri).