Arrivano perfino da Torrington, nel Connecticut, e da Montevideo, ma anche da Uruguay, Barcelona, Catalunya, Cluj, Romania, e poi da Ravenna, Isernia, Avellino, Canosa di Puglia, Ostuni, Palermo, Gela, Favara, Palma di Montechiaro. Sono gli studenti finalisti della terza edizione del Concorso internazionale “Uno, nessuno e centomila”, che si svolgera’ anche quest’anno, nella Citta’ dei Templi, al Teatro Luigi Pirandello, dal 7 al 10 maggio.
Sono stati 247 gli studenti che hanno risposto al bando. Un risultato che prova, ancora una volta, quanto sia viva e attuale l’opera del Premio Nobel siciliano, Luigi Pirandello. Scuole italiane e straniere proveranno l’emozione di poter rappresentare il loro lavoro sul palcoscenico del prestigioso Teatro Pirandello e potranno vivere l’esperienza di una visita teatralizzata nella citta’ natale dello scrittore.
Grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e in particolare dell’Ufficio V, Direzione Generale Promozione Sistema Paese, anche studenti delle scuole di Madrid, Grenoble, Istanbul e Se’vres si sono impegnati a produrre lavori di eccezionale qualita’.
Il 30 marzo scorso e’ scaduto il termine per la partecipazione al Concorso. Le proposte migliori sono state selezionate da una Commissione istituita presso la Fondazione Teatro Luigi Pirandello di Agrigento. La classifica sara’ resa nota il giorno della premiazione, in programma il 10 maggio, alla presenza delle autorita’ locali e dei rappresentanti ministeriali. Il Concorso e’ organizzato dalla Fondazione Teatro Luigi Pirandello, con l’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia – Ambito territoriale di Agrigento, il Distretto Turistico “Valle dei Templi”, l’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento e l’associazione “Strada degli Scrittori”, in collaborazione con la Regione Siciliana -Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e il Comune di Agrigento.
Il programma proseguira’ con una masterclass di Mace Perlman, attore e regista americano e, l’11 maggio al Collegio dei Padri Filippini, con la presentazione del libro di Laszlo Alexandru “Nuvele pentru un an”, volume 1 e 2, alla presenza dell’editore Nadia Farcas-Baciu.