Dopo la bufera social con l’attore americano Jim Carrey, Alessandra Mussolini denuncia di essere stata “censurata” da Instagram. Il noto social network ha infatti deciso di cancellare l’account dell’europarlamentare in seguito ad alcune segnalazioni.
Sul profilo Facebook della Mussolini si legge: “Censura. Mi è stata notificata la disabilitazione del profilo Instagram dopo la pubblicazione delle fotografie fatte sulla tomba della mia famiglia. “Questa vera e propria discriminazione offende non tanto sul piano politico (in un momento importante della campagna elettorale mi viene impedito l’utilizzo dei social), ma soprattutto dal punto di vista personale”.
La nipote del Duce prosegue ancora: “Evidentemente, questo è il grado di democrazia e di libertà che viene garantita alle persone perbene: quelle che insultano, minacciano, inveiscono ogni giorno coperte dall’anonimato vengono invece coperte e tutelate. Ovviamente non mi fermeranno né ora né mai”.
In post successivi, pubblicati sempre su Facebook, l’europarlamentare denuncia alcuni utenti che la insultano e le augurano la morte sui social network, con degli screenshot: “Aspetto ora che gli attenti gendarmi dei social e la polizia postale facciano il loro lavoro”.
Lo scontro social di alcune settimane fa con Jim Carrey era scoppiato a causa di un disegno pubblicato dall’attore canadese in cui si vedono il Duce e Claretta Petacci appesi alla tettoia di piazzale Loreto a Milano. “Se vuole vederla in un altro modo, può sempre capovolgere la vignetta e vedere suo nonno che salta di gioia o che fa l’appello”, aveva scritto la star del cinema, replicando al “bastardo” twittato dalla Mussolini.