La Luna rosa è pronta a conquistare i cieli di tutto il mondo il prossimo venerdì 19 aprile. Ma il nome – come puntualizza Tgcom – non deve trarre in inganno. Il nome di questo particolare evento astronomico è infatti legato alla fioritura della Phlox subulata, una pianta sempreverde i cui fiori hanno un caratteristico colore rosa-magenta.
In alcune zone degli Stati Uniti, queste fioriture si trasformano in vere e proprie distese affascinanti. E non bisognerà attendere la sera per vedere questo particolare plenilunio. Alle 13:12 di venerdì 19 aprile raggiungerà la sua massima grandezza nei cieli italiani.
La Luna rosa nei cieli di venerdì
Ma già dalla sera precedente ci si potrà godere una nuova “super moon”, cioè la Luna in versione gigante, evento che ci accompagnerà per tutto l’anno in maniera sempre più decrescente. A occhio nudo si potrà godere un buono spettacolo ma per poter ammirare i dettagli della Luna sarà necessario un cannocchiale o meglio ancora un telescopio.
La Luna rosa ha un suo significato spirituale tramandato dai nativi americani. Significa rinascita e rinnovamento. Dopo un freddo inverno la rinascita del rosa emana bellezza e gioia e serve a ricordare che la vita è fatta di alti e bassi. Così come i fiori e in particolare il phlox selvatico spariscono nei mesi invernali per poi ritornare più belli in primavera. La natura, insomma, ci indica la via per risvegliare corpo e mente.