Il Premio Pulitzer per la fotografia 2019 va ad un italiano. Si tratta di Lorenzo Tugnoli, nato a Lugo, in provincia di Ravenna. Tugnoli vive e lavora a Beirut in Libano ed ha documentato realtà difficili di tutto il mondo dal Medio Oriente, all’Asia all’Afghanistan.
Lorenzo Tugnoli vince il Premio Pulitzer per la fotografia per avere fermato, con i suoi scatti, la devastazione della guerra in Yemen. Le sue fotografie, testimonianza straordinaria del terrore e della disperazione di un popolo, sono state pubblicate dal Washington Post ed hanno fatto il giro del mondo.
Il Premio Pulitzer è la più alta onorificenza statunitense nel campo del giornalismo e dell’informazione in genere, ed è gestito ed attribuito dalla Columbia University. Lo ha istituito il giornalista e magnate Joseph Pulitzer che alla propria morte ne volle garantire la prosecuzione lasciando tutti i propri beni alla Columbia University, che annualmente lo attribuisce a coloro che si distinguono nelle categorie previste e che oggi, oltre all’informazione, abbracciano anche l’arte, la letteratura, la musica e può essere attribuito a soggetti singoli, testate giornalistiche.
Vincono il Pulitzer il New York Times e il Wall Street Journal per le inchieste sul presidente Trump, le sue ricchezze e la sua famiglia. Anche la cantante Aretha Franklin ha ricevuto una speciale menzione per aver segnato la musica americana, e non solo, in questi ultimi cinquant’anni.
Foto da Facebook.