Colpo di Stato in Sudan. Una quarantina di veicoli militari hanno circondato il palazzo presidenziale a Khartoum. Lo riferiscono testimoni e diversi media africani riportati dal sito dell’Agi. I militari sono entrati all’alba nella sede dell’emittente radiotelevisiva di Stato e hanno fatto sapere che “presto” ci sarà un “importante annuncio a reti unificate”.
Da cinque giorni migliaia di sudanesi protestano davanti al quartier generale dell’esercito chiedendo che il presidente Omar Al Bashir lasci il potere dopo 30 anni. Migliaia di manifestanti restano accampati e le proteste sono entrate nel sesto giorno. Gli organizzatori hanno esortato tutti gli abitanti di Khartoum ad accorrere in massa davanti al quartier generale dell’esercito.
“Chiediamo al nostro popolo di tutta la capitale e della regione circostante di recarsi immediatamente nell’area del sit-in e di non andarsene da li’ fino alla nostra prossima comunicazione”, ha detto l’Associazione dei professionisti sudanesi (Sudan Professionist Association”, che ha organizzato le proteste.
L’associazione è stata fondata 7 anni fa da circa 200 docenti universitari a sostegno di imprenditori e professionisti.