La rivoluzione del plastic free in Italia parte dalla Sicilia. La nota azienda catanese Dolfin mette in commercio la prima eco-cannuccia. Biodegradabile, realizzata dal mais e naturalmente amica dell’ambiente.
La Dolfin introduce, per la prima volta in Italia, un’eco-cannuccia e mette al bando la plastica. L’azienda anticipa così di gran lunga l’ultimatum imposto dall’Unione Europea. Per ridurre drasticamente la produzione di plastica e il devastante inquinamento che ne deriva, infatti, dal 2021 l’UE ha messo al bando le stoviglie di plastica monouso, comprese le cannucce e i cotton fioc.
La rivoluzione plastic free di Dolfin
Dolfin introduce la prima eco-cannuccia in Italia per uno dei suoi prodotti tanto amati dai bambini: le Polaretti Magic Milk. Si tratta di cannucce trasparenti con all’interno microsfere di zucchero di vari gusti per insaporire il latte, sia a colazione che a merenda, facendo di un pasto un momento di gioco.
Dolfin è una storica azienda dolciaria siciliana, da oltre 100 anni nelle salde redini della famiglia Finocchiaro di Giarre, in provincia di Catania. L’azienda sin da subito ha deciso di adeguarsi alla normativa europea plastic-free. Così ha eliminato le cannucce di plastica da uno dei suoi prodotti di punta, le Polaretti Magic Milk.
Plastic-free, l’assessore Pierobon: continua percorso virtuoso dell’Isola
“La norma plastic-free si inserisce in un percorso virtuoso dell’Isola sul tema dell’ambiente, prevedendo meccanismi virtuosi e sanzionatori. Abbiamo dato il nostro contributo alla legge verificando alcuni emendamenti che rischiavano di violare normative tributare o gestionali, mettendo a disposizione la nostra esperienza per portare a termine un’operazione in favore della Sicilia”. Lo ha affermato l’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, commentando l’approvazione della norma in commissione Ambiente all’Ars.
Le eco-cannucce Dolfin per un mondo plastic free
“Le ecocannucce dei nostri Polaretti Magic Milk – commenta Santi Finocchiaro, Presidente di Dolfin S.p.A su Economy Sicilia – sono le prime in assoluto nel mercato italiano e, alla fine del 2019, consentiranno a Dolfin di aver contribuito a salvare il pianeta e i suoi mari, dove la plastica rappresenta oltre il 70% dei rifiuti galleggianti, da 21 milioni di cannucce di plastica”.
“Un primato, questo di Dolfin – continua il presidente -, che ci rende particolarmente orgogliosi: sia perché siamo un’azienda con cento anni di storia che dimostra di sapersi innovare, adeguare ai tempi e a volte, come questa, addirittura anticiparli, facendo da avanguardia; sia perché queste ecocannucce dei Polaretti sono destinate ai bambini che, dopo averle utilizzate per bere il latte, impareranno a smaltirle nell’umido: di fatto in Italia, e a partire dalle ecocannucce per poi estendersi a molti altri oggetti monouso, partirà dai bambini un modello virtuoso di gesti quotidiani plastic-free. E questa piccola rivoluzione delle abitudini, che comincia dai piccoli, a noi di Dolfin ci sembra di buon auspicio per il futuro”.
Le iniziative “verdi” per la sostenibilità ambientale
Non è la prima volta che la Dolfin adotta iniziative nel segno della sostenibilità ambientale. L’azienda infatti nel 2009 ha realizzato un grande Parco Fotovoltaico. “Con l’obiettivo – si legge sul sito – di essere un’azienda responsabile nei confronti dell’ambiente e della comunità e di contribuire concretamente alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera”. Il parco è stato completato nel dicembre 2012.
“Con 920 KW di potenza installata, le centinaia di pannelli posizionati sui tetti dei capannoni della sede di Riposto, trasformano in energia la luce del sole producendo circa il 95% del fabbisogno energetico dell’intero stabilimento e riducendo di 700 tonnellate l’anno le emissioni di anidride carbonica (Co2) nell’aria. Un apposito logo sui prodotti comunica ai consumatori le scelte “verdi” di Dolfin”.