Nella puntata di ieri sera, venerdì 5 aprile, di Otto e mezzo su la 7, Lilly Gruber ha superato sé stessa. Con i suoi ospiti si è intrattenuta per tutta la durata della trasmissione sull’esame delle fotografie di Luigi Di Maio e di Matteo Salvini con le rispettive fidanzate, ripresi in momenti di relax.
Particolare attenzione è stata dedicata al commento su Luigi Di Maio rilevando come questa sia ben la terza compagna in soli due anni, per sottolineare, con il prezioso aiuto di Paolo Mieli, come ogni nuova fiamma compaia in coincidenza di ogni campagna elettorale, ed a questo punto il dibattito si infiamma sul dubbio: che sia quindi una mossa elettorale? Altrettanto dicasi di Matteo Salvini, la cui attuale compagna è stata fotografata mentre usciva di buon mattino dalla di lui abitazione indossando la tuta della protezione civile: come mai? Forse il pernottamento non previsto aveva colto la signorina alla sprovvista di abiti da mattino? ” Ma no – dice Lilly– in questo caso si manda qualcuno a comprare una robetta! Sia chiaro – puntualizza la padrona di casa- che ne parliamo solo perché sono loro stessi a dare la propria vita privata in pasto al pubblico perché, altrimenti, non ci sarebbe motivo di parlarne dal momento che ciascuno in privato può fare quello che vuole! “.
Giustissimo, ma non era obbligatorio! Certo è che i due ‘conquistadores’ sono riusciti perfettamente nell’intento di fare parlare di sé per l’intera serata questo gruppetto di rattrappiti voyeurs, finché dopo il saggio ed illuminante intervento dell’invisibile Paolo Pagliaro, il tempo è scaduto e buonanotte.
Ormai abbiamo capito due cose: che di quanto accade nel resto del mondo, come l’assedio di Tripoli e la possibile guerra civile in Libia; o la rivolta in Argentina; o la situazione politica in Turchia dopo le elezioni dell’altro ieri; o la liberazione dopo tre anni di prigionia dell’imprenditore bresciano Sergio Zanotti proprio stasera in arrivo all’aeroporto militare di Ciampino; o che stanotte ricorre il decennale del terremoto dell’Aquila che dopo un decennio di governi di sinistra è ancora un cumulo di macerie, ebbene abbiamo capito che questi non sono ritenuti argomenti cui dedicare attenzione e commento né dalla signora Gruber né dai suoi prestigiosi ospiti.
Altra cosa che abbiamo capito è che l’unico tema veramente importante è il governo italiano, ma non il governo in quanto ministri o in quanto atti e provvedimenti, perché neppure questi sono importanti: ma il governo in quanto Di Maio e Salvini, osservati dal buco della serratura.
Che poi oggi sia stato sbloccato con decreto della Corte dei Conti l’ecobonus , o che ieri sia stato pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica per lo scioglimento per mafia della ASP di Reggio Calabria, o che il Governo abbia dato il proprio supporto alle Olimpiadi del 2026, poco importa.
Però intanto ieri sera ci siamo arricchiti di straordinaria conoscenza sui rapporti sentimentali e sulle attuali fidanzate dei vicepremier, e per questo motivo dobbiamo essere sempre grati alla signora Gruber che quotidianamente ci tiene informati, con massimo scrupolo e precisione, sul tema che è veramente centrale per noi cittadini : la vita pubblica e privata dei vicepremier, i loro reciproci rapporti, le loro private relazioni.