Rischia di diventare un caso diplomatico il sequestro del passaporto alla parlamentare venezuelana Mariela Magallanes, che è cittadina italiana, fermata all’aeroporto di Caracas. Alla deputata è stata impedita la partenza dallo scalo venezuelano, dopo essere stata posta in stato di fermo. La Farnesina ha convocato immediatamente l’ambasciatore del Venezuela a Roma, Isaias Rodriguez, “al fine di avere ogni spiegazione” in relazione alla vicenda.
“Il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, appreso che ieri, 2 aprile, alla parlamentare venezuelana Mariela Magallanes, cittadina anche italiana, è stato sequestrato il passaporto e impedita la partenza dall’aeroporto di Caracas, dopo essere stata posta in stato di fermo, esprime la più viva preoccupazione e la ferma condanna per questa palese violazione dell’immunità parlamentare”, si legge in una nota della Farnesina.
“La Farnesina si aspetta che la libertà di movimento della signora Magallanes, alla quale è stato imposto il divieto d’uscita dal Paese, venga immediatamente assicurata, e che sia garantito il pieno rispetto dei diritti di tutti i membri dell’Assemblea Nazionale del Venezuela. Episodi come questo non contribuiscono affatto al superamento delle forti contrapposizioni interne, necessario per favorire, nei tempi più spediti, la soluzione pacifica, democratica e inclusiva, come auspicato dall’Italia, dall’Unione Europea e dal Gruppo internazionale di contatto. Oggi, l’ambasciatore del Venezuela a Roma Isaias Rodriguez viene convocato in Farnesina, al fine di avere ogni spiegazione al riguardo”, conclude la nota.