Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, lancia un appello ai governi. Servono “nuove regole per proteggere il web dai contenuti pericolosi” e quindi “un ruolo più attivo da parte dei governi“. Lo ha scritto in una lettera aperta pubblicata dal Washington Post del ‘collega’ Jeff Bezos, il guru di Amazon.
Zuckerberg afferma la necessità di nuove norme per “garantire l’integrità del processo elettorale, per proteggere la privacy della gente e per garantire la portabilità dei dati“. Sulla decisione pesano gli ultimi scandali che hanno travolto Facebook sia sul fronte della protezione dei dati degli utenti sia su quello della diffusione delle fake news per interferire sul voto degli americani nel 2016.
Per il Ceo del più grande social media al mondo serve un lavoro di squadra. Lavorare insieme agli stati per mettere a punto una cornice globale. Il modello di riferimento è quello della General Data Protection Regulation dell’Unione europea.