Alessandro Di Battista rompe il silenzio annunciando che non si candiderà alle europee. Attraverso una diretta Facebook ha puntualizzato: “Non voglio fare l’europarlamentare. Mi sono iscritto a un corso di falegnameria – dice -, scrivo, leggo. Mi mancate tutti quanti ma a me la poltrona fa venire le bolle”.
Dopo quaranta giorni lontano dalla scena, lʼesponente M5s parla ai militanti del movimento in diretta Facebook: “Mi sono chiesto: ti vuoi candidare? La risposta fondamentalmente è no. Mica mi posso candidare perché devo farlo, dovrei farlo perché lo voglio fare. Candidarsi vuol dire scegliere di mettersi al servizio della collettività, io non ci vorrei andare a Bruxelles a fare l’europarlamentare e se ci andassi senza volerlo non credo nemmeno che renderei”.
L’esponente M5s è convinto che ci sia molto da fare sulla corruzione nel nostro Paese e dice che “l’anticorruzione va aggiornata continuamente. Come si evolve la corruzione, bisogna che gli antivirus dell’anticorruzione si trasformino senza sosta”. Alla politica, ai problemi del Paese Di Battista continua a pensare, ma non intende scendere di nuovo in campo. E conclude: “Vi abbraccio tutti. E auguro al M5s di restare per sempre un movimento”.
Di Maio: “Sapevo da tempo che non si sarebbe presentato” – “Sapevo da tempo che Alessandro non si sarebbe mai candidato – ha detto Luigi Di Maio -, non si era candidato nemmeno alle politiche. Lo ringrazierò sempre per la mano che darà al Movimento e continuerò a sentirlo per chiedergli consigli e scambiare opinioni. Il movimento continua ad andare avanti, è forza di governo e realizza il programma a partire dal tema di oggi”.