Luca Casarini, capo missione della Mare Jonio, la nave della Ong Mediterranea saving humans, è stato iscritto nel registro degli indagati per concorso in favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, reato già contestato al comandante Pietro Marrone. A farlo sono stati il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, e il pubblico ministero Cecilia Baravelli, che lo hanno interrogato per diverse ore.
I magistrati della Procura di Agrigento, coordinata dal procuratore Luigi Patronaggio, sono da giorni a Lampedusa (Ag) per coordinare personalmente le indagini sul caso della nave della Ong Mediterranea, avvicinatasi alla costa nonostante un iniziale divieto della Guardia di finanza.
Casarini è dunque indagato per concorso in favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e mancato rispetto dell’ordine di arrestare l’imbarcazione da parte di una nave da guerra e la settimana prossima verrà interrogato in Procura a Agrigento, alla presenza dei suoi avvocati dopo essere stato sentito in qualità di testimone.