Gli operai Blutec hanno avviato una nuova protesta a Termini Imerese. I lavoratori ex Fiat e dell’indotto sono tornati in strada per chiedere certezze sul loro futuro.
I sindacati presenti si scagliano contro l’assenza della Regione Sicilia. “L’assenza del governo regionale, oggi a Termini Imerese, sconcerta. Non ci possono essere giustificazioni quando in piazza vanno lavoratori da troppo tempo in difficoltà, nell’ambito di una vertenza che è simbolo del declino industriale che sta investendo l’intera Sicilia”, dice Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia.
“Da anni – aggiunge Pagliaro – siamo impegnati in questa vertenza e in quella per la ripresa dell’industria in Sicilia, mi auguro che la partecipata manifestazione di oggi risvegli coscienze che sembrano assopite che sappiano poi mettere in campo un’adeguata azione politica”.
Dalla Regione arriva la risposta del Governatore della Sicilia, Nello Musumeci. “I lavoratori della Blutec sanno di poter continuare a contare sulla vicinanza del governo regionale – dichiara in una nota -. Lo abbiamo ribadito proprio a Termini Imerese dinanzi al ministro del Lavoro, lo riconfermeremo nell’incontro previsto a Roma agli inizi di aprile. Serve un progetto di rilancio dell’area e di recupero delle forze lavoro per il quale la Regione rimane disponibile a fare la propria parte, anche sul fronte degli investimenti infrastrutturali”.