Cinque dipendenti comunali “infedeli” sono stati denunciati a Torregrotta, nel Messinese. La nuova inchiesta contro i ‘furbetti del cartellino’ è stata ribattezzata ‘Free work’. Le indagini si sono protratte per alcuni mesi con l’ausilio di telecamere collocate agli ingressi dell’Ente Pubblico.
I ‘furbetti del cartellino’ di Torregrotta
Grazie alle videoriprese e all’attività di pedinamento, “è stato possibile rilevare che cinque dipendenti comunali in servizio al Comune erano soliti assentarsi dal proprio posto di lavoro”. I dipendenti pubblici, nonostante risultassero formalmente in servizio, arrivavano in ritardo al lavoro. Sembra addirittura che alcuni indagati andassero via in anticipo dal posto di lavoro o uscissero per dedicarsi a faccende personali.
Uno dei dipendenti trascorreva gran parte del tempo del lavoro al bar, mentre altri si recavano in luoghi privati o portavano a passeggio i cani. I dipendenti assenteisti, pur risultando formalmente in servizio, percepivano la retribuzione ordinaria per l’intera giornata.