L’ex Imam di Vercelli è stato espulso per motivi di sicurezza, dopo il suo cambiamento radicale e la deriva fondamentalista. L’uomo, Houssam Din Rouzak, un 36enne cittadino marocchino, è stato rimpatriato ieri dalla frontiera aerea di Milano/Malpensa con volo diretto a Casablanca, in Marocco. Lo si apprende dal Viminale.
Vercelli, ex Imam espulso: “Si era radicalizzato”
Houssam era un regolare cittadino italiano, già finito nel mirino dell’intelligence nel 2012 per un improvviso cambiamento del suo stile di vita e un’interpretazione estremamente rigorosa dei precetti coranici oltre a comportamenti aggressivi anche nei confronti dei correligionari del Centro culturale islamico di Novara, dove per qualche mese aveva ricoperto il ruolo di Imam.
Durante il suo mandato come Imam dell’Associazione culturale islamica di Vercelli, incarico ricoperto dal 2017, “si era posto nuovamente in evidenza per i contenuti estremamente radicali delle prediche nel corso delle quali era anche giunto a criticare i musulmani che frequentavano gli italiani in ragione della diversità culturale e di fede. Responsabile di liti con alcuni suoi correligionari, anche violente, era stato esonerato dall’incarico e allontanato dalla stessa comunità nel giugno scorso”.