Mentre 150 Paesi del mondo partecipano alla manifestazione #Friday for Future, la mobilitazione globale sui cambiamenti climatici, l’Istituto Demopolis ha verificato l’attenzione dell’opinione pubblica italiana sul tema. Il sondaggio è stato effettuato dall’Istituto diretto da Pietro Vento, per il programma Otto e Mezzo su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne.
Per il 58% degli italiani, l’impegno contro il cambiamento climatico dovrebbe essere prioritario e imprescindibile nell’agenda dei Governi. Per il 37% invece è una battaglia importante, ma da conciliare con le esigenze dello sviluppo economico. Solo per il 7% non si tratta di un impegno prioritario.
“Interessanti – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – risultano le differenti posizioni in base alla collocazione politica degli intervistati”. L’impegno sul cambiamento climatico è ritenuto prioritario dal 67% degli elettori del Movimento 5 Stelle e dal 60% di chi vota il PD. Più bassa, al 45%, appare l’attenzione in merito degli elettori della Lega, che ribadiscono le esigenze prevalenti dello sviluppo economico.