Il Consiglio dei ministri sul decreto “sblocca-cantieri” non si terrà questa settimana. Lo ha fatto sapere il premier Giuseppe Conte rientrando a Palazzo Chigi. Il provvedimento, sostiene il premier, dovrà arrivare all’esame del governo a breve “ma non questa settimana”. “Lo sblocca cantieri? A me interessa che sia pronto, poi non convoco io il Consiglio dei ministri, basta che si faccia in fretta“, ha commentato il vicepremier Matteo Salvini.
Il premier Conte aveva già annunciato che “nelle prossime settimane” avrebbe visitato gli altri cantieri pronti per essere sbloccati sul territorio nazionale. “Sarò personalmente impegnato per risolvere tutte le situazioni in stallo, stiamo procedendo spediti in questa direzione e proprio questo venerdì, a Palazzo Chigi, sono previsti due incontri a riguardo. Il primo con Regioni e Comuni e il secondo con l’Associazione nazionale costruttori edili”.
Anche il vicepremier Matteo Salvini è intervenuto sulla questione. Secondo il ministro dell’Interno “la parola magica è responsabilità“. La corruzione “si combatte con la velocità. Più lenta va un’opera pubblica, più complicato è avere un’autorizzazione, più è facile che si infili qualche malintenzionato. Le norme rigide a volte aiutano i furbetti, bisogna far bene e far veloce”. Salvini ha poi sottolineato che “di cantieri da sbloccare ce ne sono 350, c’è l’imbarazzo della scelta fra strade, autostrade, ponti, porti, aeroporti”.