Arrivano i primi effetti dello stop alla frequenza dell’asilo per gli alunni non vaccinati. Tre bambini di una scuola materna nel Salernitano, infatti, sono stati rifiutati dal preside. Non sono più ammesse proroghe sull’obbligo imposto dalla legge Lorenzin.
Dei bambini rifiutati – due di 5 anni e uno di 4 – uno fa parte di una famiglia dichiaratamente “no vax”. “Non lo vaccineremo – fanno sapere -, il nostro bambino non tornerà a scuola”.
“Li avevamo avvisati”, ha fatto sapere Attilio Trusio, preside del Terzo Circolo Scolastico di Pagani. “Abbiamo dovuto fermare tre alunni della scuola materna. Le famiglie erano state già avvertite venerdì e quindi oggi non hanno portato i bambini a scuola”, ha aggiunto.
Soltanto uno dei tre bambini non vaccinati non entrati all’asilo è figlio di genitori “no vax”. “Ho incontrato la famiglia – spiega il preside – che mi ha detto di essere contraria ai vaccini e quindi il bambino non tornerà a scuola, perche’ al momento non intendono vaccinarlo. Le altre due famiglie, invece, non hanno dichiarato di essere no vax e infatti mi hanno preannunciato che nel giro di qualche giorno provvederanno alla vaccinazione”.
“Ho dovuto fermare la frequenza – spiega ancora Trusio – firmando una sospensione della frequenza fino al perfezionamento dell’avvenuta vaccinazione. Già un mese fa avevo ho fatto una prima comunicazione alle famiglie ricordando la scadenza del 10 marzo e venerdì ho fatto una seconda comunicazione ufficiale invitando le famiglie a non venire a scuola”.
I bambini non vaccinati sono presenti anche alla scuola primaria. “Abbiamo due casi – spiega il preside – e per loro abbiamo fatto la segnalazione all’anagrafe, in quel caso parliamo di scuola dell’obbligo e non posso impedirgli la frequenza”.