Non c’è pace a Caracas: dopo il blackout che nei giorni scorsi ha ‘spento’ il Venezuela, un nuovo blackout ha colpito la capitale. Durante la notte scorsa è esploso un trasformatore elettrico a Baruta, totalmente distrutto dalle fiamme: l’incidente ha portato a una nuova interruzione dell’erogazione elettrica in vari punti della zona metropolitana della capitale venezuelana, dove era stata parzialmente ristabilita ieri.
L’esplosione nella notte
I media locali pubblicano oggi foto del trasformatore distrutto dalle fiamme, mentre sui social circolano vari video della violenta esplosione, avvenuta intorno alla mezzanotte (le 5 di lunedì in Italia) apparentemente a causa di un surriscaldamento dei circuiti dopo il ristabilimento della corrente.
Il trasformatore si trova nello stesso quartiere dove, poche ore prima, decine di persone sono state arrestate durante il saccheggio di un centro commerciale. A causa della distruzione della struttura, sono tornate al buio le zone di Santa Ines, Concresa, Prados del Este, El Penon, Alto Prado, Manzanares, Baruta, La Tahona e Barrio Santa Cruz.