Donne italiane al primo posto in Europa nella classifica delle donatrici di organi per trapianti da vivente. Da uno studio emerge che su una media del 58%, in Italia rappresentano il 70%. Inoltre nel nostro Paese, le donne superano gli uomini in generosità con il doppio delle donazioni di organi.
Il dato emerge da una rilevazione del Centro nazionale trapianti sulle differenze di genere nelle donazioni.
A livello europeo, l’Edqm (European Directorate for the Quality of Medicines) riporta la più alta percentuale di donatrici italiane rispetto a Spagna (65%), Gran Bretagna e Turchia (55%) e Francia (48%). Secondo i dati, dal 2001 al 2017 le persone che hanno scelto di donare un rene o una porzione del fegato sono state 3.487 e precisamente: 2.322 donne (il 66,6%) e 1.165 uomini (33,4%).
Il divario aumenta ulteriormente se si guarda al solo trapianto di rene. In questo caso infatti la percentuale di donatrici sale al 68,9% (2.151 donne a fronte di 973 uomini). Il sistema informativo trapianti consente di osservare alcune differenze anche tra le tipologie di relazione tra donatore e ricevente.