Padre Paolo Dall’Oglio potrebbe essere liberato a breve. Il gesuita romano è scomparso nel luglio 2003 a Raqqa, allora roccaforte siriana di Daesh. Secondo fonti curde sarebbe tra gli ostaggi dell’Isis.
I miliziani dello Stato Islamico tengono ancora in ostaggio alcuni civili e tra loro potrebbe esserci anche il gesuita romano. Secondo la testata libanese Al-Akhbar, citata dall’agenzia vaticana Fides, la liberazione di Dall’Oglio, e di altri ostaggi curdi e occidentali, dalla “gabbia di Baghuz” potrebbe avvenire tra oggi e domani. “‘I negoziati per la liberazione del gesuita si sono intensificati negli ultimi tre giorni e sarebbe già stato concluso un ampio accordo, ma alcune complicazioni hanno ritardato la sua attuazione”, riporta il giornale libanese.
Un accordo di fondo sarebbe già stato raggiunto tra i miliziani di Daesh e le forze curdo-siriane appoggiate dagli Usa che stanno assediando l’ultima ridotta jihadista nel deserto siriano.