Si è suicidato all’interno della sua azienda di Gela, in provincia di Caltanissetta, l’imprenditore Rocco Greco, 57 anni, che aveva denunciato i boss mafiosi del racket. “Denunciare i boss del pizzo mi è costato caro”, continuava a ripetere ai familiari.
L’uomo, a sua volta, era stato accusato di avere rapporti con i boss ma l’assoluzione del Tribunale non era bastata. La sentenza a suo favore non ha impedito infatti alla Prefettura di prevedere l’interdittiva per la sua azienda, provvedimento che gli aveva fatto perdere tutti gli appalti.
Giovedì l’imprenditore non ha retto alla pressione e ha deciso di farla finita. Rocco Greco si è ucciso con un colpo di pistola nella sua azienda di via Butera a Gela, la Cosiam. Immediatamente soccorso, l’uomo è stato trasportato all’ospedale “Vittorio Emanuele”, dove è morto. Carabinieri e polizia indagano sul suicidio.