“Nessun accordo è stato raggiunto al summit di Hanoi tra il presidente Donald Tump e il leader nordcoreano Kim Jong-un”. Lo riferisce la stessa Casa Bianca, aggiungendo che le riunioni sulla denuclearizzazione continueranno in futuro. Trump e Kim hanno cancellato il pranzo di lavoro e il leader nordcoreano ha lasciato il Metropole hotel a conclusione dei colloqui. Cancellata anche la cerimonia di firma della dichiarazione congiunta.
Eppure nel secondo giorno di incontri, al termine di un nuovo summit durato 45 minuti. Kim aveva ribadito: “Voglio denuclearizzare“. Di contro Trump avevasottolineato le “buone discussioni avute mercoledì e la relazione molto forte sviluppata”. Secondo il tycoon “non c’è fretta” per la denuclearizzazione della Corea del Nord, mentre lo è “raggiungere il giusto accordo”.
“Apprezzo molto che non ci siano più test nucleari e di missili – continua Trump – Di nuovo, non ho fretta. Non vogliamo i test, noi abbiamo sviluppato qualcosa di veramente speciale su quello”. Trump ha quindi aggiunto di avere rispetto per “il generale Kim e il suo Paese”. Da parte sua il leader nordcoreano ha affermato che allo stato attuale “sento che ci saranno risultati”.
Il “supremo comandante” aveva detto che si impegnerà per raggiungere i risultati attesi anche dalla comunità internazionale e che sta avendo “un grande dialogo” con il tycoon. Sul capitolo dei diritti umani in Corea del Nord, il presidente Usa, era corso in soccorso di Kim durante il confronto con la stampa dichiarando: “Stiamo discutendo di tutto”.
Dopo il loro secondo colloquio bilaterale, Trump e Kim hanno dato vita ai primi incontri allargati con i più stretti collaboratori. Salta però il programma dei lavori. Poco prima di mezzogiorno ci sarebbe dovuto essere il pranzo di lavoro e, infine, la cerimonia di firma alle 14:05 (le 8:05 in Italia) della dichiarazione congiunta. Alle 15:50 (9:50 in Italia), Trump avrebbe dovuto tenere la conferenza stampa al suo hotel JW Marriott sui risultati del summit.
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