Verrà sottoscritto domani (venerdì 1 marzo), alle ore 11 a Palazzo d’Orleans, a Palermo, l’Accordo per l’istituzione dell’Area integrata dello Stretto. A firmare l’intesa, insieme alla Regione Siciliana, la Regione Calabria, le Città metropolitane di Messina e Reggio Calabria e la Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto.
Nasce l’Area integrata dello Stretto, Sicilia e Calabria firmano l’accordo
“È una grande opportunità di sviluppo – sottolinea il governatore Nello Musumeci – per due comunità che possono cogliere, in questo modo, i frutti di potenzialità forse fino a oggi non pienamente espresse”.
Oltre al presidente Musumeci, saranno presenti gli assessori alle Infrastrutture della Sicilia Marco Falcone e della Calabria Roberto Musmanno, i sindaci delle Città metropolitane di Messina Cateno De Luca e di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e il presidente della Conferenza permanente interregionale Domenico Battaglia.
Cosa è l’Area integrata dello Stretto
Il bacino unico interregionale per la mobilità nell’area dello Stretto consentirà un sistema di trasporto volto a facilitare la mobilità tra le due sponde, quella siciliana e quella calabrese. Qualsiasi cittadino, per esempio, potrà muoversi con un unico biglietto all’interno dell’area. Le due città metropolitane coordineranno i loro sistemi di trasporto per permettere spostamenti più rapiti e facili tra Sicilia e Calabria.
Si prevede inoltre il coinvolgimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, perché garantisca risorse da utilizzare per l’incremento della frequenza dei collegamenti marittimi dello stretto e per garantire, in maniera continuativa, un sostegno economico ai collegamenti aerei dall’Aeroporto dello Stretto verso le principali città italiane.