Aveva dato vita ad una vera e propria organizzazione finalizzata al reclutamento e successivo sfruttamento di centinaia di lavoratori impiegati alla Città del libro di Stradella (Pavia). Con questa accusa i militari della Guardia di Finanza di Pavia hanno sequestrato sette società e 154 immobili a un imprenditore di 63 anni.
L’uomo, sotto processo davanti al Tribunale di Pavia, è accusato anche di frode fiscale. Il sequestro ha un valore di 9 milioni e 243 mila euro ed è stato disposto dal Tribunale pavese su richiesta del pm Paolo Mazza ed eseguito dalla Guardia di Finanza su numerosi immobili a Milano, ma anche in Costa Smeralda, sul lago di Garda e al Sestriere.