Prendersi del tempo per sé, per recuperare le energie e pianificare i propri impegni. Domani, 27 febbraio 2019, ricorre l’appuntamento annuale con la Giornata internazionale della lentezza da celebrare come un momento per rifocillarsi senza cedere alla pigrizia.
Lo stress causato dalla corsa da un’incompenza a un’altra mette a rischio la salute e, dedicare almeno un giorno dell’anno alla quiete e alla lentezza, può aiutare a rimettere in sesto corpo e mente. Per godere appieno dei benefici della lentezza bisogna partire dalla colazione, da assaporare a fondo e condividere con la famiglia.
Giornata internazionale della lentezza: 5 benefici
Se correttamente bilanciata, la colazione riesce a rifornire il corpo di quei nutrienti utili per affrontare la giornata che sta per iniziare, ma se consumata con calma può essere anche digerita facilmente. Al tavolo della colazione si può riflettere e confrontarsi con i membri della propria famiglia, riservandole un momento dedicato e rilassato che aiuta a ripartire con maggiore positività.
Durante la giornata della lentezza è utile ritagliarsi un momento per respirare più a fondo, come durante una seduta di yoga, per ridurre la tensione muscolare, abbassare i livelli di ansia ed espellere le tossine. Gli esperti hanno inoltre dimostrato che respiri profondi possono stimolare il sistema linfatico e a rafforzare il sistema immunitario.
Camminare può essere un altro modo per dedicare un po’ di tempo a noi stessi e fare un leggere esercizio fisico. E’ importante non forzare il passo allungando la falcata: si rischia così di caricare le articolazioni e le anche. Come per ogni sport, inoltre, è bene aumentare il ritmo gradualmente senza eccessivi sforzi iniziali che potrebbero affaticare inutilmente il corpo.
Ma anche leggere può essere un buon modo per onorare la lentezza, magari riprendendo quel libro che per mancanza di tempo non riuscite a finire o la rivista che avete acquistato qualche giorno fa e che giace ancora nel vostro salotto. Dedicarsi alla lettura infatti aiuta a migliorare la memoria e ridurre il rischio di Alzheimer.
Infine una bella gita fuori porta magari in bicicletta o un viaggio in treno può permettere di scoprire nuovi paesaggi e inediti panorami e stimolare la fantasia.
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