“Ai referendum siamo sempre e comunque favorevoli“, afferma il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commentando dalla Sardegna la proposta del Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino di verificare la possibilità di indire una consultazione popolare sulla Tav.
Intanto Sergio Chiamparino si dice pronto a dar seguito a quanto promesso: “Martedì – ha precisato – in Consiglio regionale porterò la richiesta di una consultazione popolare, perché i cittadini possano liberamente pronunciarsi”. Nella stessa seduta il Governatore del Piemonte intende “verificare la possibilità di indire una consultazione popolare sull’opera“.
Leggi anche: Tav, incontro tra Sala e Collomb: “Rischiamo la serie B”
“Non c’è alcun blocco della Tav, c’è solo una revisione del progetto con l’obiettivo di portare a termine il progetto”. Così Matteo Salvini che a “Mattino 5” ribadisce la sua posizione sull’alta velocità. “Faccio e farò tutto il possibile – ha aggiunto – perché la Tav si faccia, il progetto può essere rivisto e si possono risparmiare dei soldi, ma il treno inquina meno e costa meno delle auto”. I cantieri però al momento non lavorano. “Erano già fermi – ha risposto Salvini – e spero ripartano prima possibile”.
Salvini ha commentato anche la misura del reddito di cittadinanza, promossa dal M5s. “Abbiamo messo tutti i paletti possibili per evitare i furbetti – ha detto – e vedremo i fatti. Ma aiutare i 5 milioni di poveri e i 3 milioni di disoccupati è un atto di giustizia sociale. È giusto pensare agli imprenditori ma dobbiamo pensare anche a chi non ce la fa. Aiutare gli ultimi, i disoccupati, i dimenticati è un atto di giustizia di cui vado fiero”.
In merito alla Manovra gialloverde, Salvini ha precisato che sono state messe a punto “contromisure sufficienti” per poter “ridurre gli effetti di una crisi che è a livello mondiale”. “C’è una situazione mondiale difficile – ha aggiunto il vicepremier – l’economia rallenta e per questo abbiamo fatto una manovra economica opposta, che non taglia e anzi mette dei soldi nelle tasche dei cittadini italiani”. I risultati, ha concluso, “li vedremo nei prossimi mesi”.
Leggi anche: Reddito di cittadinanza, stretta sugli stranieri: serve il timbro del Consolato
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha definito “uno scherzo di carnevale” la richiesta di risarcimento danni avanzata ieri da 41 migranti eritrei arrivati in Italia con la nave Diciotti lo scorso agosto.
Leggi anche: Risarcimento migranti della Diciotti, Salvini: “Al massimo avranno un bacio perugina”
Riguardo alla vicenda del maestro umbro che ha additato un alunno nero definendolo “brutto”, Salvini ha detto: “Sono vicino a quel bambino, ma non può essere sempre tutta colpa di Salvini, come pensano i professoroni e dei commentatori di sinistra”.
Leggi anche: Foligno, docente ad alunno di colore: “Guardate quanto è brutto”