“Ammazza al negar”, ammazza il negro, e il disegno di una svastica sul muro dell’androne di casa di una coppia che ha adottato un ragazzo africano, a Melegnano, nel Milanese. Paolo Pozzi, Angela Bedoni e il loro figlio adottivo Bakary Dandio, senegalese di 22 anni arrivato in Italia su un barcone dalla Libia quattro anni fa.
Più di una settimana fa i primi insulti scritti sul muro col pennarello ‘pagate per questi negri di merda’, lunedì scorso l’ennesimo episodio razzista. La coppia ha sporto denuncia nella caserma di Melegnano, e delle indagini si occupano i carabinieri della Compagnia di S.Donato Milanese e della Procura della Repubblica di Lodi.
“Quello che sta accadendo in tanti casi oggi in Italia è amplificato anche da politici come Salvini” ha detto Angela Bedoni, mamma di Bakary. “Questo episodio è il primo del genere nella vita di mio figlio, ma forse perché clima di oggi non è il clima che si respirava tre anni fa. Il problema è che l’immigrazione non è un problema”, ha aggiunto.
Immediata la replica del ministro Salvini: “Io rispetto il dolore di una mamma, abbraccio suo figlio e condanno ogni forma di razzismo. E la signora rispetti la richiesta di sicurezza e legalità che arriva dagli italiani, che io concretizzo come ministro. Bloccare gli scafisti e i loro complici, fermare l’immigrazione clandestina, assumere poliziotti, installare telecamere ed espellere criminali è semplicemente giustizia, non è razzismo o tantomeno razzismo”.
foto:Reggiosera