Bambini che dormivano in archivio o che venivano accompagnati in magazzino per giocare. È la scoperta della polizia municipale di Prato, che tra ieri e oggi ha accertato l’esistenza di due asili nido abusivi.
Le strutture, gestite senza le necessarie autorizzazioni, erano sede di associazioni culturali cinesi. Ai titolari sono state contestate diverse violazioni che vanno dalla mancanza delle prescritte autorizzazioni sanitarie per la preparazione dei cibi, alla diversa destinazione d’uso dei locali delle strutture. I bambini, tutti di nazionalità cinese e di età inferiore ai tre anni, trascorrevano le ore della giornata all’interno di una stanza senza finestre e in locali destinati al magazzino. Sigilli ad entrambe le strutture ed elevate sanzioni per un importo di circa 10.000 euro.