E’ scomparso a 67 anni, stroncato da un infarto, Livio Sossi. Nato a Trieste, era docente di Storia e Letteratura per l’Infanzia all’Università di Udine ed anche all’Università del Litorale di Capodistria, in Slovenia. Saggista, critico letterario, presidente di giuria di premi internazionali di letteratura per l’infanzia, era un grande diffusore di cultura, che si spostava in tutta la Penisola e oltre, per portare i suoi insegnamenti e la sua esperienza a scrittori, illustratori, fumettisti ed editori.
“Grande maestro di illustratori e scrittori di genere, dai più famosi agli esordienti, si dedicava all’insegnamento spendendosi in maniera disinteressata, con l’entusiasmo che solo un cuore che sa nutrire il “bambino” che vive in lui, può elargire con trasporto a chi ama il mondo dei bambini, della fantasia, dell’allegria, dell’arte, dei colori, delle illustrazioni, della vita dove ciò che conta sono i valori etici, morali e culturali” ha ricordato Sara Favarò, scrittrice e direttrice editoriale di libri per l’infanzia.
Ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il Premio Fantasia d’Oro per la critica e la Medaglia d’Oro del Ministero della Cultura della Repubblica Slovacca per la sua opera di promozione della letteratura slovacca per l’infanzia in Italia con il ‘Progetto Sole‘ nato nel 1997 a Trieste.