Polizia e carabinieri hanno eseguito un blitz antiterrorismo in Trentino Alto Adige nei confronti di una cellula di presunti anarco-insurrezionalisti. Sono in tutto sette le misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Trento nei confronti di quelli che, secondo gli investigatori, sono i responsabili di una serie di attentati contro obiettivi istituzionali commessi tra il 2017 e il 2019.
Tra questi anche l’ordigno del 13 ottobre 2018 davanti alla sede della Lega di Ala (Trento), dove sarebbe dovuto andare Matteo Salvini. Gli investigatori parlano di “un’organizzazione terroristica di matrice anarchica”. Su di essa sono state condotte le indagini del Ros dei carabinieri, dalla Digos di Trento e dall’Antiterrorismo.
Oltre agli arresti sono scattate una serie di perquisizioni sia nelle abitazioni degli indagati sia di una serie di soggetti ritenuti vicini alla cellula anarchica.