L’influenza costringe ogni anno milioni di italiani a letto. Sono tanti i metodi per prevenirla e altrettanti quelli per curarla, anche attraverso il cibo. Raffreddore e febbre infatti si possono combattere a tavola facendo scorta di vitamine, principi attivi e sali minerali che possano aiutare ad attenuare i sintomi influenzali.
Nei giorni più difficili da superare, quando dolori articolari, congestione nasale e tosse non danno tregua, è importante sapere che gli alimenti giusti contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. La vitamina C contenuta negli agrumi, com’è noto, permette di rimettersi subito in sesto: via libera quindi a spremute di arance, mandarini e pompelmi senza dimenticare anche altri frutti di stagione come kiwi e melograno.
L’aglio è uno straordinario antibiotico oltreché un antivirale naturale. Consumato sia cotto che crudo, l’aglio è inoltre un antisettico capace di disintegrare i batteri e di rafforzare il sistema immunitario per prevenire i malanni di stagione. Allo stesso modo le cipolle, grazie ai flavonoidi, aiutano a contrastare l’azione dei batteri soprattutto se combinate con la vitamina C.
Per alleviare i fastidi causati dal mal di gola, lo zenzero fresco è un’ottima soluzione. Sia a crudo che in tisane o in acqua calda lo zenzero aiuta a ridurre la sensazione di bruciore. Infine la lattuga e, in genere verdure a foglia verde come gli spinaci, ricaricano l’organismo di sali minerali che accelerano la ripresa.
Non sono pochi i cibi che invece rallentano la guarigione e bloccano la risposta immunitaria. Gli esperti consigliano infatti di evitare tutti gli alimenti contenenti grassi saturi come snack e dolci industriali, bevande gassate e zuccherate e succhi di frutta confezionati che disidratano l’organismo e indeboliscono il sistema immunitario.
Da abolire anche i cibi fritti che possono causare problemi alla digestione come il latte e i latticini che aumentano anche la produzione di muco, intasando le vie respiratorie.