“Gli Stati Uniti stanno chiedendo a Gran Bretagna, Francia, Germania e altri alleati europei di prendersi gli 800 combattenti dell’Isis che abbiamo catturato in Siria e di processarli”. Così su Twitter il presidente Usa Donal Trump nell’ennesima provocazione lanciata ai paesi europei.
Il Califfato “è pronto a cadere”. “L’alternativa non è buona ed è che saremo costretti a rilasciarli”, avvisa quindi il tycoon. Gli Usa “non vogliono vedere questi combattenti penetrare Europa, dove si prevede che vadano. Noi abbiamo fatto e speso molto, ora tocca ad altri fare il lavoro che sanno fare”.
“Ci stiamo ritirando dopo una vittoria al 100% sul Califfato”, spiega Trump, riferendosi al ritiro delle truppe americane dalla Siria. Intanto Jospeh Votel, il generale alla guida del Comando centrale Usa (Centcom), si è detto contrario con la decisione di ritirare le truppe americane dalla Siria: “L’Iran è la maggiore minaccia per la pace in Medio Oriente. Eliminare il califfato non è abbastanza per la sconfitta dell’Isis”.