Si è svolta il 12 febbraio, presso l’Aula Magna “Mario Francese” dell’I.P.S.S.E.O.A. Pietro Piazza di Palermo, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2019 di Expocook, rivelando tanti imperdibili “eventi nell’evento”. La kermesse dedicata al mondo della ristorazione è una manifestazione destinata a far parlare di sé.
I numeri ci sono tutti del resto. Basti pensare che Expocook apre la sua terza edizione con oltre 130 aziende espositrici, il che rappresenta un incremento del 97% rispetto alla prima edizione e un 10 % rispetto alla seconda.
Ad aprire la conferenza, moderata da Roberto Oddo, direttore artistico di Expocook, i saluti di Vito Pecoraro, dirigente scolastico dell’I.P.S.S.E.O.A Pietro Piazza che si è detto “orgoglioso di ospitare una manifestazione che da speranza al futuro dei giovani che l’istituto alberghiero prepara per il mondo del lavoro” .
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“Il nostro impegno quotidiano è rendere i ragazzi dell’istituto alberghiero pronti ad entrare a far parte di un mondo che, se si è opportunamente preparati, può dare tante opportunità – ha continuato Francesco Lipari, responsabile dei rapporti con le istituzioni – e l’alternanza scuola-lavoro è un ottimo strumento per entrare gradualmente in contatto con l’ambito lavorativo”.
“Essere riusciti a portare in Sicilia le aziende più importanti del settore ristorativo, è per noi motivo di grande orgoglio – ha detto Fabio Sciortino, project manager di Expocook -. Volevamo creare qualcosa di unico nel suo genere e crediamo, senza alcuna presunzione, di esserci riusciti, ottenendo anche importanti patrocini che contribuiscono a rendere questa manifestazione una ‘casa di tutti’ pronta ad accogliere il meglio delle eccellenze siciliane”.
Non è un caso, dunque, che tra le tante associazioni presenti durante i quattro giorni, vi sarà anche il Consorzio dei borghi più belli d’Italia nella persona del suo presidente Rocco Corsetto che discuterà insieme ai sindaci in merito allo sviluppo dei borghi siciliani e delle loro eccellenze enogastronomiche per realizzare progetti di sviluppo commerciale.
“Expocook serviva alla Sicilia per creare sinergia tra le aziende ha detto Antonio Cottone, presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (F.I.P.E), noi siamo orgogliosi di partecipare a questa manifestazione che rappresenta una opportunità imperdibile per ogni attività di dare il meglio di sé e guadagnarsi un posto nell’ampio settore ristorativo”.
L’orgoglio di condividere un’esperienza così entusiasmante ed emozionante è stato il sentimento comune espresso da Domenico Privitera, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Giacomo Perna, presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticcieri di Palermo, Giuseppe Giuliano, responsabile dei cooking show, Daniele Vaccarella, responsabile del comparto pizza e Giovanni Porretto, delegato regionale di Euro-Toques che “schiereranno” le proprie squadre, diverse per ciascun settore di competenza, per assicurare uno standard qualitativo eccellente.
“La crescita esponenziale delle aziende, non solo dal punto di vista numerico ma anche qualitativo, ci gratifica molto perché rappresentano il tessuto su cui si fonda Expocook sin dalla prima edizione”, ha detto Francesco Fontana, responsabile dei rapporti con le aziende di Expocook.
L’appuntamento è dunque dal 26 febbraio al 1 marzo, presso la Fiera del Medierraneo di Palermo, con oltre 20.000 mq di spazi espositivi, che per l’occasione sarà “vestita” a festa riportando in vita un luogo tanto caro ai palermitani. L’orario di apertura sarà dalle 10.00 alle 18.00 e l’ingresso sarà gratuito anche se sarà necessario registrarsi direttamente dal sito www.expocook.org.
Si tratta di un evento, lo ricordiamo, mai realizzato prima d’ora in Sicilia per consentire a tutti gli addetti ai lavori e operatori di settore di individuare potenziali clienti e buyers in incontri B2B e B2C creati ad hoc per consentire la nascita di nuove sinergie e collaborazioni. A questo scopo Expocook da quest’anno sarà più tecnologico e smart grazie all’introduzione di braccialetti inerattivi con i quali ogni visitatore potrà registrarsi presso gli stand visitati, realizzando un matching tra aziende e potenziali clienti , un vero e proprio scambio di biglietti da visita digitale. In questo modo, al termine della manifestazione, sia le aziende che i buyers riceveranno via email una lista dei dati e dei contatti raccolti, un database personalizzato ed estremamente targetizzato che permetterà la creazione di nuovi contatti e nuovi business.
Non solo Food&Beverage quindi, ma anche, e soprattutto, tutte le aziende del circuito che gira intorno alla ristorazione, dal designer e progettazione all’arredo di interni ed esterni, dalle attrezzature e utensileria all’abbigliamento da lavoro, dai sistemi informatici di cassa alla gestione lavoro, dalla consulenza ai finanziamenti, dall’hotellerie e l’attività ricettiva.